Bel-Ami

Bel-Ami , romanzo di Guy de Maupassant, pubblicato nel 1885.

Guy de Maupassant, fotografia di Nadar (Gaspard-Félix Tournachon), c.  1885.Libri.  Lettura.  Pubblicazione.  Stampa.  Letteratura.  Alfabetizzazione.  Righe di libri usati in vendita su un tavolo.Quiz Name the Novelist Chi ha scritto Cry, the Beloved Country , un romanzo che ha contribuito a focalizzare l'attenzione globale sulle ingiustizie dell'apartheid in Sud Africa?

Maupassant è forse meglio conosciuto come scrittore di narrativa breve e utilizza la forma più breve come principio strutturante per le sue produzioni più lunghe. L'eroe di Bel-Ami ("Buon Amico"), Georges Duroy, arriva a Parigi come un innocente dalle province, ma nel rendersi conto del potere ascendente del giornalismo, apprende rapidamente (e sfrutta allegramente) l'amoralità e la decadenza al suo cuore. Questa scoperta avviene in modo impressionistico, dandoci immagini durature dei caffè, dei viali e degli uffici dei giornali della città di Maupassant. Ma tutto ha un prezzo e un limite, così che il tentativo di inscriverlo con autenticità o valore infinito mostra solo la sua assenza di valore e svaluta il suo possessore.

A Bel-Ami, Duroy seduce diverse donne potenti, che possono aiutarlo in un modo o nell'altro. Ogni donna è descritta nei minimi dettagli e il desiderio sessuale di ciascuna di esse viene misurato in rapporto al beneficio pratico. Il "luminoso kimono setoso" di Clotilde de Marelle si traduce così in un bisogno "brutale" e "diretto", di una donna da scartare velocemente. Ma l '"ampio abito bianco" del suo successore rappresenta il ritmo più lungo del suo desiderio di valore sociale: lei sarà devastata allo stesso modo, ma in un processo che sfrutta il suo valore politico oltre che erotico. L'amore, o emozione autentica, si muove in proporzione inversa alla forza cinica dell'ambizione; il primo è semplicemente un mezzo per altre cose e una manifestazione del secondo. Maupassant ci incoraggia a goderci quest'ultimo per quello che è,finché non siamo tentati di trarre insegnamenti più duraturi dalla sua opera.