Meditazione

Meditazione , devozione privata o esercizio mentale che comprende varie tecniche di concentrazione, contemplazione e astrazione, considerate favorevoli a una maggiore consapevolezza di sé, illuminazione spirituale e salute fisica e mentale.

meditazioneLa divinità indù Krishna, un avatar di Vishnu, in sella a un cavallo trainando Arjuna, eroe del poema epico Mahabharata;  Illustrazione del XVII secolo. Ulteriori informazioni su questo argomento Filosofia indiana: teorie e tecniche di autocontrollo e meditazione Patanjali stabilisce un ottuplice sentiero costituito da aiuti allo Yoga: moderazione (yama), osservanza (niyama), postura (asana), ...

La meditazione è stata praticata nel corso della storia da aderenti a tutte le religioni del mondo. Nel cattolicesimo romano, ad esempio, la meditazione consiste in un pensiero attivo, volontario e sistematico su un argomento biblico o teologico. Le immagini mentali vengono coltivate e vengono compiuti sforzi per entrare in empatia con Dio o con figure della Bibbia. Le pratiche religiose orientali che implicano il pensiero in modo controllato sono state descritte come meditazione in Occidente sin dal 19 ° secolo. La scuola filosofica indù di Yoga, ad esempio, prescrive un processo altamente elaborato per la purificazione del corpo, della mente e dell'anima. Un aspetto della pratica Yoga, dhyana(Sanscrito: "meditazione concentrata"), divenne il fulcro della scuola buddista conosciuta come Chan in Cina e successivamente come Zen in Giappone. Alla fine degli anni '60 il gruppo rock britannico dei Beatles ha acceso una moda in Occidente per le forme di meditazione orientate all'indù, e nel decennio successivo la Meditazione Trascendentale (TM) è diventata la prima di una varietà di tecniche meditative dell'Asia meridionale e orientale importate con successo commerciale dall'Occidente. Seguirono rapidamente studi psicologici accademici sulla Meditazione Trascendentale e altre forme di meditazione.

In numerose religioni, la purificazione spirituale può essere ricercata attraverso la ripetizione verbale o mentale di una sillaba, una parola o un testo efficaci e prescritti (ad esempio, il mantra indù e buddista, il dhikr islamico e la preghiera di Gesù cristiano orientale). La focalizzazione dell'attenzione su un'immagine visiva (ad esempio, un fiore o una montagna lontana) è una tecnica comune nella pratica contemplativa informale ed è stata formalizzata in diverse tradizioni. I buddisti tibetani, ad esempio, considerano il diagramma del mandala (sanscrito: "cerchio") come un punto di raccolta di forze universali, accessibile agli esseri umani mediante la meditazione. Dispositivi tattili e meccanici, come il rosario e la ruota della preghiera, insieme alla musica, svolgono un ruolo altamente ritualizzato in molte tradizioni contemplative.

La maggior parte delle pratiche meditative concentrano l'attenzione per indurre esperienze mistiche. Altri sono consapevoli del carattere mentale di tutti i contenuti della coscienza e utilizzano questa intuizione per staccare il praticante da tutti i pensieri o da un gruppo selezionato di pensieri, ad esempio l'ego (buddismo) o l'attrattiva del peccato (cristianesimo). La meditazione può anche servire come una speciale e potente preparazione per un'attività fisicamente impegnativa o altrimenti faticosa, come nel caso del guerriero prima della battaglia o del musicista prima dell'esibizione.

Le verità dottrinali ed esperienziali rivendicate dalle diverse pratiche di meditazione sono spesso incoerenti tra loro. L'induismo, ad esempio, afferma che il sé è divino, mentre altre tradizioni affermano che solo Dio esiste (sufismo), che Dio è immediatamente presente all'anima (cristianesimo ed ebraismo) e che tutte le cose sono vuote (buddismo mahayana).

In Occidente, la ricerca scientifica sulla meditazione, a partire dagli anni '70, si è concentrata sugli effetti psicologici e fisici e sui presunti benefici della meditazione, in particolare della MT. Le tecniche meditative utilizzate da professionisti esperti si sono dimostrate efficaci nel controllo del polso e della frequenza respiratoria e nell'alleviare i sintomi di emicrania, ipertensione ed emofilia, tra le altre condizioni.

Il disincanto per i valori materialistici portò a un risveglio dell'interesse per la filosofia e la pratica indiana, cinese e giapponese soprattutto tra i giovani in molti paesi occidentali negli anni '60 e '70. L'insegnamento e la pratica di numerose tecniche di meditazione, la maggior parte basate sulle tradizioni religiose asiatiche, divenne un fenomeno diffuso. Ad esempio, la pratica della "meditazione consapevole", un adattamento delle tecniche buddiste, è stata resa popolare negli Stati Uniti a partire dagli anni '80. Il suo uso medico in aggiunta alla psicoterapia è stato ampiamente abbracciato alla fine degli anni '90, portandolo alla sua adozione in molte strutture psichiatriche.