Consigli di Orange

Consigli di Orange, due sinodi ecclesiastici tenuti ad Orange, in Francia, nel 441 e nel 529. Il primo, sotto la presidenza di Sant'Ilario d'Arles, si è occupato principalmente di questioni disciplinari. Il secondo, e di gran lunga il più importante, si occupava di confutare il semi-pelagianesimo di Fausto di Riez. Vi hanno partecipato 15 vescovi ed era sotto la presidenza di Cesario di Arles. Cesare aveva cercato l'aiuto di Roma contro il semi-pelagianesimo, e in risposta papa Felice IV aveva inviato alcuni passaggi riguardanti la grazia e il libero arbitrio, tratti principalmente dagli scritti di Agostino e Prospero d'Aquitania. Il sinodo ne ha approvati 25 e ha adottato una dichiarazione supplementare che riafferma le dottrine agostiniane sulla corruzione, l'incapacità umana, la grazia prevenente e la rigenerazione battesimale. I suoi decreti furono successivamente confermati da papa Bonifacio II,e divennero la norma cattolica romana per le dottrine sulla grazia, la predestinazione e il libero arbitrio.