Brevetto di lettere

Lettere di brevetto , una forma di concessione da parte del sovrano britannico al titolare del brevetto di una qualche dignità, ufficio, privilegio, franchigia o monopolio, inclusi i diritti di monopolio in un'invenzione.

Enrico VIII

Le lettere di brevetto derivano il loro nome dal fatto che, come disse Sir William Blackstone, "non sono sigillate, ma esposte alla vista, con il grande ciondolo sigillo in basso, e sono solitamente indirizzate dal sovrano a tutti i sudditi del regno." Derivano la loro autorità dall'essere emessi sotto il grande sigillo, tranne in quei casi (che includono brevetti per invenzioni) in cui sono rilasciati sotto qualche altro sigillo. Storicamente, le lettere brevettuali venivano registrate nei registri dei brevetti presso l'Ufficio Registri o l'Ufficio Iscrizioni alla Cancelleria, in modo che tutti i soggetti del regno potessero leggere ed essere vincolati dal loro contenuto. A questo riguardo differiscono da certe altre lettere del sovrano dirette a persone particolari e per scopi particolari, che, non essendo adatte all'ispezione pubblica, sono chiuse e sigillate all'esterno,e vengono quindi chiamate le scritture chiuse (litterae clausae ) e sono registrati nei tiri ravvicinati.

Le lettere brevettuali servono a mettere in commissione diversi poteri inerenti alla corona: poteri legislativi, come quando il sovrano affida ad altri il dovere di aprire il Parlamento o di assentire ai progetti di legge; poteri giudiziari, come la consegna di prigionieri dalla prigione al processo; e poteri esecutivi, come quando le funzioni di tesoriere sono assegnate al primo ministro. Le lettere brevettuali vengono utilizzate anche per incorporare organismi per statuto, per concedere un congé d'élire ("permesso di eleggere") per l'elezione di un vescovo e per conferire determinati uffici e dignità.

Nessuna esenzione dall'imposta sul reddito può essere concessa effettivamente tramite lettere di brevetto a qualsiasi città, distretto o paese. Tra le concessioni di cariche concesse da lettere brevettuali ci sono: uffici nell'Heralds 'College; le dignità di un pari, di un baronetto e di alcuni cavalieri scapoli; e le nomine di custos rotulorum("Custode dei ruoli") delle contee. Le tasse dovute per la concessione di varie forme di brevetto di lettere sono fissate per ordine del lord cancelliere. Nell'era coloniale, ogni governatore coloniale è stato nominato e incaricato da lettere di brevetto sotto il grande sigillo del Regno Unito. Dopo il 1875 la pratica era quella di creare l'ufficio di governatore o governatore generale in ciascuna colonia o dominio mediante brevetto per lettere e quindi di fissare ogni nomina all'ufficio su commissione secondo il manuale del segno reale e di dare al governatore così nominato istruzioni in un forma uniforme sotto il manuale. Le lettere brevetto, commissione e istruzioni sono comunemente descritte come commissione del governatore.Gli ufficiali coloniali e i giudici che ricoprono cariche per brevetto a vita o per un determinato periodo sono rimovibili mediante una procedura speciale - l'ambizione - da parte del governatore e del consiglio, soggetto al diritto di appello al sovrano in consiglio.

La costruzione del brevetto per lettere differisce da quella di altre sovvenzioni in alcuni particolari: (1) Le lettere brevettuali, contrariamente alla regola ordinaria, sono interpretate in un senso favorevole al concedente (la corona) piuttosto che al beneficiario, sebbene questa regola sia ha detto di non applicarsi in modo così rigoroso laddove la borsa di studio è concessa a titolo oneroso o si presume sia resa ex certa scientia et mero motu (“per sicura conoscenza e di propria volontà”). (2) Quando appare dalla faccia della concessione che il sovrano è stato in errore o ingannato, sia in fatto di fatto che in materia di legge, o se la concessione è contraria alla legge o incerta, le lettere di brevetto sono nulle. Possono essere annullati con la procedura nota come scire facias, un'azione intentata contro il titolare del brevetto in nome della corona con il fiat del procuratore generale.

Questo articolo è stato recentemente rivisto e aggiornato da Michael Ray, Editor.