Bandiera di Vanuatu

Bandiera di Vanuatu

Ai primi Giochi del Pacifico del Sud nel 1963 una squadra delle Nuove Ebridi (ora Vanuatu) mostrò una bandiera a strisce verticali blu-giallo-bianche con un emblema centrale. Successivamente, i partiti politici hanno sviluppato le proprie bandiere. Non sorprende che per un'area popolata dalla Melanesia, i colori tradizionali rosso, nero e verde abbiano trovato il favore. Nel 1977 una bandiera quasi degli stessi colori e simbolismo della futura bandiera nazionale è stata disegnata dall'artista locale Kalontas Malon (Malon Kalontas) e adottata dal Partito Vanuatu. In seguito a piccole modifiche, è stata issata come bandiera nazionale il 30 luglio 1980, Giorno dell'Indipendenza. Il suo triangolo nero è il simbolo sia del ricco suolo delle isole che delle persone che vi abitano. La rigogliosa vegetazione è suggerita dalla striscia verde, mentre il rosso è associato alle tradizioni religiose locali.Il sacrificio dei maiali è un rito religioso comune a Vanuatu; il loro sangue si riflette nella striscia rosso scuro. Lo stemma sul triangolo è un ulteriore riconoscimento di quell'importante rito: si tratta di una zanna di maiale a tutto tondo, tenuta in grande venerazione dalla gente. All'interno del cerchio della zanna sono due incrociatenamele se ne va. La forma a Y gialla che si estende dal paranco all'estremità della bandiera suggerisce la disposizione delle isole che formano Vanuatu, mentre il suo colore giallo rappresenta la pace e "la luce del cristianesimo che si diffonde attraverso l'arcipelago". I riferimenti alle credenze tradizionali e al cristianesimo si riflettono anche nel motto nazionale, "We stand with God", che appare sullo stemma.