Acta Sanctorum

Acta Sanctorum , (latino: "Atti dei Santi") vasta raccolta di biografie e leggende dei santi cristiani.

L'idea è stata concepita da Heribert Rosweyde, che intendeva pubblicare, dai primi manoscritti, 18 volumi di vite dei santi con note allegate. Nel 1629, con la morte di Rosweyde, Jean Bolland fu scelto per continuare l'opera. Bollando e il suo socio Henschenius (Godefroid Henskens) modificarono ed estesero il piano originale degli Acta; ha organizzato i santi secondo la data dell'osservanza della loro morte, inclusi casi dubbi (ma con note) e ha aggiunto indici, cronologie e storie a ogni capitolo. Le parti completate durante la vita di Bolland furono gennaio (2 vol., 1643) e febbraio (3 vol., 1658), contenenti le biografie e le leggende dei santi le cui feste cadevano in quei due mesi.

Nelle sue ricerche Bolland corrispondeva e viaggiava molto, indagando su fonti in precedenza non esaminate nelle biblioteche italiane. Il suo lavoro è stato continuato da Henschenius e Papebroch (Daniel van Papenbroeck). Da questo nucleo di agiografi si sarebbero sviluppati i Bollandisti, un piccolo gruppo di gesuiti belgi che ancora curano e pubblicano gli Acta Sanctorum. Oltre alla vasta quantità di materiale biografico che è di importanza sia per la storia ecclesiastica che per quella generale, questo lavoro si distingue per l'uso dei principi della critica storica.